Via Paganini a Rovereto, in centro storico, accoglie un cinema ubicato proprio di fronte a "CasaMIA", sulla stessa via, il bar caffetteria Viennese, la pizzeria Marco, la trattoria "Paganini", una gelateria artigianale  ed altre attività sia commerciali che artigianali.

Non mancano, nelle immediate vicinanze, attrazioni culturali e occasioni di svago.

Il quartiere è molto tranquillio e sicuro anche nelle ore notturne.

Per gli studenti, la movida è al Bar Paganini, a un centinaio di metri, in Via San Giovanni Bosco.


MART - Museo di Arte Moderna

Il Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto è uno dei più importanti musei europei. Nato nel 1987 come ente funzionale della Provincia autonoma di Trento.

Il mix tra i numerosi capolavori presenti nelle Collezioni del Museo, i rari materiali conservati negli archivi e il lavoro costante sulla qualità delle proposte scientifiche ha permesso al Mart di consolidare collaborazioni con musei e istituti italiani e stranieri con i quali sono costanti i prestiti e gli scambi.


Teatro Zandonai

Rovereto vanta un pregevole teatro all’italiana, in quattro ordini di palchi, edificato nel 1782 e intitolato a Riccardo Zandonai, il maggiore compositore trentino. Nella sua storia secolare il Teatro ha conosciuto integrazioni e restauri della struttura e dell’apparato decorativo.

Ora, dopo un’opera di ripristino sostanziale, il Teatro è restituito alla comunità nella pienezza degli apparati e arricchito di nuove dotazioni tecniche.

Il Teatro si affaccia sul settecentesco Corso nuovo, oggi Corso Bettini, proprio "dietro l'angolo".


Casa d'Arte Futurista Fortunato Depero

La Casa d'Arte Futurista Depero è l'unico museo fondato da un futurista – lo stesso Depero, nel 1957 – in base a un progetto dissacrante e profetico:  innovazione, ironia, abbattimento di ogni gerarchia nelle arti.

All'interno si possono ammirare, esposti a rotazione, circa 3000 oggetti lasciati dall’artista alla città, fra dipinti, disegni, tarsie in panno, grafiche e giocattoli. Casa Depero ospita anche un ricco programma espositivo, che reinterpreta in chiave contemporanea l’originaria vocazione di questo luogo al dialogo tra artisti e comunità locale.


Castello di Rovereto

Situato in posizione strategica, su un dosso roccioso sulla riva destra del Leno, ha la struttura imponente di una roccaforte militare. Il primo nucleo fu costruito tra il XIII e il XIV secolo.

Il Museo Storico Italiano della Guerra, in esso contenuto, espone alcuni pezzi d'artiglieria ed un carrello ferroviario perforato da una granata. Numerose le sale dedicate alla memoria di eroi e luoghi bellici. Sino al 1961 ha custodito la famosa Maria Dolens, la Campana dei Caduti, la più grande del mondo ancora funzionante.


Campana dei Caduti

A Rovereto la campana della pace, in memoria dei caduti di tutte le guerre.

Fusa con il bronzo dei cannoni delle nazioni partecipanti alla Prima guerra mondiale, è la campana più grande del mondo che suoni a distesa. Ogni sera al tramonto i suoi cento rintocchi sono un monito di pace universale.

La campana più grande del mondo suonante "a distesa"




Urban City

Una struttura di recente realizzazione all'interno del progetto di riqualificazione del centro città, è un centro di interesse e di incontro per la popolazione residente e fluttuante. Oggi contiene supermercato, bar, caffetterie, negozi di abbigliamento ed accessori.